Per una donna, una dirigente e una imprenditrice la politica non è l’interesse di un settore della società o l’affermazione di un partito, ma la visione di un sistema politico, economico e burocratico che possa affermare la creatività e la meritocrazia dei cittadini virtuosi, degli imprenditori e professionisti pronti a inseguire l’innovazione, la crescita sociale e l’esplosione meritocratica delle giovane generazioni pronte a cambiare il nostro mondo, con nuove visioni di sostenibilità e crescita tecnologica, innescando bellezza e novità nelle nostre realtà urbane e periferiche.